Amare se stessi è un atteggiamento che influenza positivamente diversi aspetti della propria vita, dalle relazioni al lavoro, dalla gestione del futuro al tempo libero. Tuttavia, è molto difficile mettere in pratica questo tipo di amore, spesso a causa delle tante difficoltà che si incontrano nella vita di tutti i giorni.
Le difficoltà nell’amare se stessi
La famiglia e le origini
Le difficoltà nell’amare se stessi, spesso, provengono dalle proprie origini e dalla propria famiglia; il nucleo familiare, infatti, rappresenta il primo momento in cui ci si raffronta con gli altri e potrebbe trasmettere sensazioni di inadeguatezza. Il modo di vivere e di rapportarsi tra i componenti del proprio nucleo familiare, quindi, potrebbe influenzare il proprio livello di autostima, creando difficoltà nel rapporto con se stessi.
Le influenze culturali
Un’altra difficoltà proviene dal mondo esterno che, con le sue influenze su stili e modi di vivere apparentemente vincenti, potrebbe rendere incapaci di apprezzare la propria persona. Ideali da seguire, come denaro, lusso, tecnologia e sesso, possono contribuire ad alimentare la mancanza di amor proprio.
Alcuni consigli per imparare ad amare se stessi
Imparare ad amare se stessi passa, prima di tutto, attraverso l’accettazione del proprio io che deve avvenire sia nel corpo che nello spirito; inoltre, è fondamentale cercare di avere una visione più consapevole del mondo esterno.
Provare gratitudine ed amore
Dimostrarsi grati per tutto ciò che si è, che si può fare o per tutto ciò che circonda la propria vita è l’atteggiamento più corretto per predisporre all’amore e all’autostima.
Meditare e leggere
Meditare e leggere almeno dieci minuti, mattino e sera, consente di mantenere il proprio cervello recettivo, ma calmo.
Optare per un atteggiamento positivo
Essere positivi, con se stessi e con gli altri, è fondamentale per approcciarsi in modo differente alla realtà.
Fare ciò che piace
Scegliere di praticare le proprie attività preferite aiuta ad alimentare l’autostima, oltre a provocare sensazioni di soddisfazione e piacere. E’ preferibile scegliere attività sportive o creative e rinunciare, almeno per un po’, alla tecnologia e ai social network.
Lasciare andare
Non sempre il destino che pensiamo ci possa appartenere è quello scelto davvero per noi; il controllo, molto spesso, è una pura illusione ed è meglio rilassarsi ed evitare di cambiare le cose e le persone che ci sono attorno.
Avere pazienza
La condizione di non amare la propria persona si radica fin dai primi momenti della propria vita e non è semplice riuscire a cambiare questo approccio; è necessario armarsi di pazienza. Non si può pretendere di imparare ad amare se stessi in poco tempo; questa, infatti, è una condizione emotiva che si raggiunge lavorando duramente su di sè nel corso di tutta la vita.
Lasciarsi guidare dall’istinto
Secondo i buddisti, dentro ogni individuo sono presenti due voci; la prima, più calma, è quella che rappresenta il proprio IO, mentre la seconda, più acuta, è quella che rappresenta il proprio ego. E’ importante sempre ascoltare quella voce che non ha bisogno di urlare per farsi sentire e scegliere seguendo il proprio istinto ed intuito.