Grazie al continuo movimento lungo l’eclittica, i pianeti occupano posizioni sempre differenti e, in determinati periodi, si trovano in particolari rapporti di distanza l’uno dall’altro.
Tali rapporti, espressi in gradi, sono chiamati aspetti o legami planetari e forniscono informazioni indispensabili per comprendere come quel determinato tipo di energia verrà vissuto interiormente ed esteriormente da un determinato individuo.
In astrologia è possibile definire cinque esatte possibili combinazioni; queste sono congiunzione, sestile, trigono, opposizione e quadratura.
Congiunzione: distanza di 0 gradi
La congiunzione dei pianeti avviene quando un pianeta in movimento si trova ad una distanza di 0 gradi da un pianeta fisso; questo aspetto può essere armonico o disarmonico e rappresenta una concentrazione di forze che si sovrappongono e che si concentrano su di un unico punto che assume, così, una particolare importanza.
Quando la congiunzione è armonica, vi sono influenze positive come ottimismo, vitalità e desiderio di cambiamento; al contrario, quando la congiunzione è disarmonica, si presentano tendenze negative come, ad esempio, limiti fisici e psicologici.
Sestile: distanza di 60 gradi
Il sestile tende ad avere un effetto armonico e positivo, qualunque sia il pianeta che lo crea. Considerato come una fase di distensione e di ristoro, questo aspetto rende meno pesanti altri transiti negativi presenti in quello stesso periodo.
Trigono: distanza di 120 gradi
Anche il trigono, come il sestile, è un aspetto armonioso ed i pianeti coinvolti lavorano insieme in modo complementare, stimolante e benefico; è il momento in cui arrivano le gratificazioni e ci si riposa dopo un aspetto, molto spesso, pesante.
Questo legame planetario, di carattere espansivo, consente di ritrovare la fiducia in se stessi; inoltre, favorisce creatività ed assertività, oltre a ripristinare l’equilibrio e la salute del corpo.
Il Trigono, infine, consente di ottenere ottimi risultati in ambito lavorativo o scolastico e consente di portare a buon fine azioni intraprese in precedenza.
Opposizione: distanza di 180 gradi
Anche se l’opposizione ha, molto spesso, un’accezione disarmonica, in realtà può avere un effetto stimolante e motivante; i pianeti sono contrapposti e possono prevalere alternativamente l’uno sull’altro oppure uno dei due può affermarsi a discapito dell’altro che resta, quindi, inibito.
Anche in questo caso, la qualità dell’aspetto dipende dai pianeti che ne sono coinvolti; in genere, l’opposizione tra pianeti genera tensione tra loro anche se, tuttavia, può provocare risultati positivi.
Resta, comunque, un legame planetario pesante perchè tende a creare situazioni di immobilità e tensione.
Quadratura: distanza di 90 gradi
La quadratura, infine, è considerato uno degli aspetti più critici e disarmonici in quanto crea un forte attrito tra il pianeta esterno e quello radicale, bloccati tra loro ad una distanza di 90 gradi. Durante questo aspetto vi sono elevati stati di tensione, ostacoli e limitazioni, oltre a disordine e forte dispersione di energie.
La difficoltà che deriva da questo aspetto consiste nel tentativo di riconciliare due forze che, invece, cercano di muoversi in direzioni differenti; tutto questo si concretizza sotto forma di desideri e bisogni che, tuttavia, si escludono a vicenda.