I bambini indaco sono bambini speciali, la cui aura è compresa tra il colore blu ed il viola.
Bambini indaco: chi sono?
Definiti anche bambini delle stelle, i bambini indaco presentano, fin da piccoli, alcune caratteristiche molto particolari e sono destinati a scardinare le certezze del mondo presente. Proprio per questo motivo, infatti, sono difficili da gestire e accettano malvolentieri regole e imposizioni sullo stile di vita.
Spesso, trattare con questi bambini è piuttosto difficile; inoltre, sono soggetti a disturbi di attenzione o iperattività che rendono ancora più difficile il rapporto con loro. Tuttavia, le loro caratteristiche sono doni divini che la società attuale non è in grado di comprendere appieno. Molti di questi bambini, infatti, vengono considerati individui con difficoltà nell’apprendimento mentre, in realtà, sono esseri estremamente coscienti di loro stessi e con menti molto evolute.
I primi bambini con queste speciali caratteristiche sono nati attorno agli anni Sessanta e Settanta, ma sono stati gli anni Ottanta a vedere una loro crescita esponenziale.
Oggi si sta assistendo ad un’ulteriore evoluzione di questi bambini speciali; si parla, infatti, di bambini cristallo o bambini arcobaleno che, molto spesso, sono figli di bambini indaco e hanno caratteristiche ancora differenti.
Alcuni consigli per riconoscere un bambino indaco
Quali sono le caratteristiche speciali che vi consentono di distinguere dagli altri e riconoscere un bambino indaco? Ecco alcuni dei loro tratti principali:
– il bambino si trova, spesso, a disagio nei contesti sociali;
– il loro sguardo è profondo, con uno spiccato senso di regalità;
– sa di essere un bambino speciale;
– si rifiuta di seguire regole e difficilmente sopporta punizioni o compromessi;
– è testardo;
– è molto creativo;
– è ipersensibile e, per questo, molto fragile;
– conosce e dice chiaramente quali sono i suoi bisogni;
– è molto tecnologico e ha grande facilità di apprendimento;
– è iperattivo e si annoia facilmente
– la sua alimentazione non è costante; a volte salta i pasti, a volte si rifiuta di mangiare carne, spesso inverte la colazione con la cena;
– ha facoltà particolari ed extra-sensoriali.
Bambini indaco: le quattro tipologie
Secondo le attuali teorie, esistono quattro tipologie differenti di bambini indaco, ovvero l’umanista, il concettuale, l’artista e l’interdimensionale.
L’umanista
I bambini indaco di tipo umanista sono quei bambini che si troveranno a svolgere lavori a contatto con le persone e che si metteranno a disposizione degli altri; saranno medici oppure insegnanti. In genere, sono i bambini maggiormente iperattivi e socievoli.
Il concettuale
Questo tipo di bambino prediligerà lavori come l’architetto o l’ingegnere; generalmente sportivi, sono quelli maggiormente a rischio di eventuali dipendenze. Tra tutti, sono quelli che cercano di controllare maggiormente i propri genitori.
L’artista
Il bambino indaco artista è il più sensibile e fragile tra tutti; affronta la vita in modo creativo, è curioso ed ha voglia di scoprire tutto. E’ l’artista per eccellenza.
L’interdimensionale
Questo tipo di bambino è quello più robusto ed è quello che sa già il proprio compito fin da piccolissimo. E’ in grado di rivoluzionare filosofie e religioni.