Isola natale di Afrodite

Afrodite è una delle dee più famose e conosciute dell’Olimpo. Chiamata Venere dai Romani, è la dea dell’amore e della bellezza. E’ una figura storica della mitologia, la cui immagine era presente prima che i Greci ne conoscessero l’esistenza. Era anche associata alla fertilità e alla generazione di una nuova vita.

Tanti i nomi con i quali questa dea fu conosciuta ancor prima che i Romani ne conobbero il suo mito dai Greci, appellativi legati agli astri. Di lei si sanno moltissime cose ed uno degli aspetti più interessanti riguarda il suo luogo di nascita. Vediamo di scoprire dove è nata la dea Afrodite.

Isola natale di Afrodite

Afrodite secondo credenze mitologiche è nata su uno scoglio situato tra l’isola di Cipro e la zona del Peloponneso in Grecia. L’isolotto che le diede i natali si chiama Citera, nome che in italiano viene anche chiamato Cerigo. Si tratta di un posto paradisiaco dove la bellezza naturale regna sovrana, con un mare limpido e bellissime spiagge.

La capitale dell’isolotto che ha dato i natali ad Afrodite è Citera, chiamata anche Chora. E’ un luogo di una bellezza unica, ricco di arte, storia e cultura. Sono presenti circa 40 chiese, dislocate nei pressi del castello, situato in località Mesa Bourgo. Proprio il castello è uno scrigno di grandi tesori. Qui si trovano la chiesa più antica dell’isola, quella di Agia Triada, e quella di Agios Panteleiemon, conosciuta per i suoi bellissimi affreschi. Da vedere anche la chiesa di Panagia.

Sempre il castello ospita il palazzo del Governatore dove è custodito l’archivio storico dell’isola di Citera. A circa 2 km da qui si trova il porto di Kapsali, il secondo dell’isola. Sulla sommità della sua rocca si può ammirare la chiesa di Ioannis Teologo. Tra gli altri villaggi isolani che meritano una visita ci sono Milopotamos, Karvounades e Livadi. Da non perdere anche la grotta di Agia Sofia, con i suoi splendidi affreschi all’interno della cappella.

L’isola di Citera è circondata da acque cristalline e spiagge di pura bellezza. La più conosciuta è quella di Kapsali, incastonata tra due baie naturali. Ogni estate sono moltissimi i turisti che prendono d’assalto le coste e i villaggi della zona. Dalla spiaggia di Kapsali si può godere della vista dell’isolotto roccioso di Avgo, termine che in greco significa uovo.

La nascita della dea della bellezza

Afrodite, secondo quanto riportato da Omero, era la figlia di Zeus e di Dione, una ninfa nata a sua volta da Gea e Urano. Ricordiamo che Gea era la Terra; la simbologia abbraccia il culto antico dell’amore verso la Madre Terra e la sua fertilità.

Diversa l’origine di Afrodite secondo Esiodo che la vede nascere tra la spuma e i flutti del mare, fecondata da Urano. Egli, dopo la sua ribellione, era stato evirato da Crono. Nacque in primavera e fece la sua comparsa fuoriuscendo dalle onde, dentro una conchiglia di madreperla. Fu Zefiro a sospingerla sulle spiagge cipriote, motivo per il quale spesso Afrodite è chiamata anche Ciprigna.

Si narra che una volta sulla terra sotto i suoi piedi nacquero dei fiori. Desiderio, brama, Himeros, Ore, Peito, Cariti, Potos e persuasione la accolsero. Dopo averla vestita la fecero salire su un carro guidato da due colombe che la portarono in cielo. Anche la cintura che la dea porta alla vita ha poteri magici. Essa racchiude il sorriso, le grazie, i dialoghi, i sospiri e i vezzi degli innamorati.

Afrodite nell’iconografia

Diffusa la presenza di Afrodite nell’iconografia. Spesso viene raffigurata come portatrice di fertilità e come canone di bellezza. Ricordiamo che il suo aspetto rappresentava per i canoni maschili dell’epoca la bellezza femminile per eccellenza. La possiamo trovare nel famoso dipinto di Botticelli, la Nascita di Venere, nel De Rerum Natura dello scrittore latino Tito Lucrezio Caro e in moltissime altre opere.

Tutte le sue raffigurazioni la vedono emergere in un ambiente primaverile, ricco di una natura rigogliosa e incontaminata. Il suo aspetto etereo è dato dal viso celestiale e dai capelli lunghi e biondi che le scendono dolcemente sulla schiena. Si intuisce il suo rapporto speciale con l’ambiente circostante, tanto che molte piante e animali erano ritenuti sacri. Lo erano il papavero, la rosa, il mirto, la colomba, il delfino, la lepre, il passero e il cigno.

Cipro o Citera: qual è l’isola natale di Afrodite

Come tutte le leggende anche quella che riguarda la nascita di Afrodite sembra avvolta dal mistero. Se per molti la dea è nata a Citera, altre fonti la legano a Paphos, sull’isola di Cipro. Secondo questa versione Afrodite nacque sullo scoglio di Petra Tou Romiou, posizionato intorno a una stupenda baia a forma di mezzaluna. Per incontrare il suo innamorato Adone si recava nella penisola di Akmans dove, protetto da una grotta, c’era un piccolo lago naturale. Questo posto ancora oggi è legato alla dea e viene chiamato i Bagni di Afrodite.

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