Tarocchi

Fare le carte: regole base

Il linguaggio simbolico e misterioso dei Tarocchi favorisce la conoscenza dell’anima, senza dover per forza ricorrere all’uso della parola. Riuscire ad interpretare questi simboli consente, infatti, di porsi come intermediario tra il linguaggio dei simboli ed il consultante stesso attraverso immagini, colori ed emozioni.

Tuttavia, la lettura dei Tarocchi non è immediata; chi ne vuole diventare interprete, può raggiungerne la conoscenza solo attraverso lo studio e la pratica. L’interpretazione delle carte richiede una profonda combinazione tra conoscenza ed intuizione, un esempio in merito si può vedere sul sito www.cartomanzia360.it, che si ottiene solo con tempo e dedizione.

Chiunque senta l’esigenza o il bisogno di intraprendere la lettura dei Tarocchi, dovrebbe prendere in considerazione quattro regole base molto importanti.

Il luogo

Durante la lettura delle carte, l’ambiente dovrebbe essere il più possibile raccolto e silenzioso; è preferibile scegliere una stanza illuminata da luce naturale e senza colori troppo accesi. L’interpretazione dei Tarocchi, infatti, richiede molta energia ed è importante che l’ambiente sia predisposto al rilassamento. E’ possibile anche utilizzare candele o accendere incensi.

Inoltre, la consultazione dovrebbe avvenire solo tra il cartomante ed il consultante; infatti, la presenza di altre persone potrebbe compromettere il risultato finale, creando interferenze o limitando le confidenze.

Il tavolo

La forma del tavolo sul quale praticare la lettura dei Tarocchi è ininfluente, ma è invece molto importante scegliere il colore giusto del panno col quale ricoprirlo.

E’ bene scegliere un tessuto di tipo morbido, magari velluto o lana, ed optare per un colore rilassante, come marrone scuro, indaco o violetto, perfetto per favorire la meditazione. Per evitare stanchezza visiva o dispersione delle idee, è consigliabile evitare tessuti con fantasie molto colorate o con troppi disegni.

L’orario

Tradizionalmente, i momenti migliori per interpretare i Tarocchi sono le ore serali o notturne, quando la luce è attenuata e regna il silenzio. Il giorno migliore per la consultazione delle carte è il venerdì, mentre la domenica è un giorno vietato.

In genere, è molto importante non leggere mai le carte dopo aver bevuto, mangiato o fumato; le bevande alcoliche, il cibo ed il fumo, infatti, incidono sulle facoltà extrasensoriali, oltre ad appesantire stomaco e cervello.

Secondo la tradizione, infatti, il vaticinante dovrebbe essere a digiuno, immune da bisogni o desideri fisici di qualsiasi tipo e dovrebbe ricevere il consultante in un ambiente pulito, arredato con pochi mobili e soprammobili.

Il significato

Interpretare il significato delle carte richiede studio e pratica; tuttavia, esiste una regola base, indipendentemente dal tipo di gioco che si è scelto per leggere i Tarocchi.

E’ importante ricordare, infatti, che gli Arcani Minori e gli Arcani Maggiori hanno un significato diverso a seconda che appaiano in posizione diritta o rovesciata.

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